Cronaca di un incontro con l'arte
Mostra RISVEGLIO di Johanna Galsterer


La Pro Loco Sant'Antonio Dro, con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Dro e la Federazione Trentina Pro Loco, ci ha portato, ancora una volta, dentro un mondo dove l'emozione, scaturita dalla bellezza, ci ha regalato, e regalerà, momenti di preziosa serenità.
La mostra dei quadri della pittrice Johanna Galsterer, intitolata "Risveglio", è proprio questo, un incontro con la bellezza che diventa emozione.

1 luglio 2023... La luce dorata del primo pomeriggio filtra attenuata dalle tende abbassate e si appoggia con delicatezza sui quadri esposti.
La prima sensazione è quella di trovarsi in un giardino fatato: fiori...fiori...piccoli sassi stretti l'uno all'altro...brevi orizzonti...la facciata di una vecchia casa abbracciata dagli alberi.
Non sai quale quadro onorare per primo, c'è bisogno di qualche attimo di adattamento a tanta bellezza.
Il pubblico entra; saluti, sorrisi.
Johanna è felice e lo si intuisce dal brillio dei suoi occhi, o da come ringrazia tutti con un fragile inchino. Ci osserva con attenzione, quasi "bevesse" le nostre reazioni.

Inizia lo spettacolo.
Elisabetta, voce solista, con un "cembalo vestito" in mano e Gianni, abbracciato alla sua rossa fisarmonica, ci trasportano nella giusta atmosfera.
"Le foglie morte": la musica scivola dentro il cuore, dove apre la stanza della tenerezza preparandoci all'ascolto della poesia "Le casotine" del poeta Giacomo Floriani.
L'applauso ci scuote, ma subito la magia ritorna. La voce di Elisabetta gioca con la musica di Gianni che, sorridente, le veste addosso " Grazie dei fiori".
Tutti sorridiamo.
E ancora una poesia: "I sentieri", seguita dall'armonia di "Ciliegi rosa".
I fiori dipinti sembrano vibrare.

Johanna ascolta protesa in avanti, e segue la musica con un lieve ondeggiare del capo.
Il nuovo applauso si spegne alle prime parole dell'ultima poesia: "Na ceseta de montagna", per riesplodere con forza, risvegliandoci, quasi bruscamente, da quell'atmosfera magica.

È il momento dell'intervista, e Sebastiano la fa in punta di piedi.
 Johanna è una donna anziana, eppure, nel raccontarsi, riesce a offrirci con estrema lucidità, consapevolezza...e divertimento, sprazzi della sua vita.
Verrebbe voglia di porle continue domande perché le sue risposte sono talmente chiare, lucide, esaurienti, che c'è solo da imparare ad ascoltarla.
Sebastiano non dimentica la sua domanda principe: "Cosa possiamo, dobbiamo, insegnare ai giovani?".

All'inaugurazione hanno portato il loro contributo: Franco Albino che ha presentato l'artista e Ginetta Santoni in rappresentanza dell'amministrazione comunale droata.

Johanna risponde: "Pensare in maniera diversa dalla mercificazione del tutto...rispettare la sacralità della vita...toccare la terra con le mani per "sentirla" e farla parlare...imparare a rendere la natura nuovamente libera...e ricordarsi di quando si era bambini".

La mostra resterà aperta fino al 30 luglio

Orari: mar-ven 9.00-12.30 / 15.00-18.00

sab 9.00-12.00 / 15.00-18.00 - dom 15.00-18.00